AUTOBUS IBRIDI - IL PROGETTO
Parallelamente alla sostituzione di autobus obsoleti la PAT ha deliberato di investire 3 milioni di € nello studio e sperimentazione di autobus ecologici ibridi gasolio/elettrico, da utilizzare nel corso dei Mondiali di Sci di Fondo della Val di Fiemme del 2013. Si tratta di una iniziativa di grande impatto, realizzata nel corso della manifestazione suddetta ma che poi proseguirà nell'utilizzo degli stessi autobus in ambito territoriale nobilitando l'impegno della Val di Fiemme per l'ambiente nell'ottica della conservazione dell'ambiente. Iniziative simili sono state condotte nelle più grosse metropoli europee (Londra, Stoccarda) ed in alcune realtà italiane come ATM di Milano e ATC di Bologna. Gli autobus ibridi gasolio/elettrico, che sono di base dotati di motori EURO 5 EEV funzioneranno sulla ex SS 48 "delle dolomiti" congiungendo i paesi di Castello di Fiemme/ Cavalese e Predazzo/Moena ad integrazione del trasporto locale con cadenza ogni mezzora, creando una sorta di navetta di tipo urbano a basso impatto ambientale. Assieme alla fornitura di questi veicoli innovativi è stata avviata una collaborazione con il gruppo di Meccatronica del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell'Università di Trento per monitorare i veicoli, il loro impatto, i loro consumi e studiare modalità di "green driving" che permettano il risparmio di carburante.
AUTOBUS IBRIDI - I VEICOLI
Dopo attenta selezione, sono state individuate due aziende per la fornitura ciascuna di tre autobus ibridi con tecnologia seriale, di classe I (urbano):
Figura 1: MAN Lion's City Hybrid durante il collaudo in stabilimento
Figura 2: Van Hool A 330 Hybrid durante il collaudo in stabilimento
AUTOBUS IBRIDI - LA COMUNICAZIONE
I progetti sperimentali sono sempre sotto la lente d’ingrandimento, specialmente in periodi di ristrettezze economiche; per questo è molto importante far capire agli utenti il valore dell’investimento che, per questo tipo di veicoli a tiratura limitata, si attesta comunque al 50% in più di un veicolo tradizionale.
Appena arrivati i veicoli sono stati esposti in centro a Trento nel corso della giornata clou della Settimana Europea della Mobilità, domenica 16/09/2013; durante la giornata, con la città chiusa al traffico per la concomitante mezza maratona, i veicoli hanno destato particolare interesse. Oltre a personale di Trentino Trasporti erano presenti i ricercatori dell’Università di Trento per spiegare il progetto di monitoraggio delle prestazioni, svolto con particolare accento sul funzionamento di tali veicoli in un ambiente severo come quello montano in inverno.
Il tutto è stato protagonista di un servizio speciale del TGR regionale del Trentino Alto Adige andato in onda la sera della stessa domenica.
Figura 3: poster per la Settimana Europea della Mobilità
Figura 4: il veicolo esposto in via Belenzani a Trento, arrivo della Mezza Maratona del Concilio
Il passo successivo è stato quello di coinvolgere i dipendenti delle aziende Trentino Trasporti S.p.A. e Trentino Trasporti Esercizio S.p.A. in un concorso a premi per individuare uno slogan da abbinare al logo scelto per i veicoli; tale logo è stato realizzato internamente da un dipendente di Trentino Trasporti S.p.A.
Sono arrivate ben 15 proposte tra le quali è stata scelto lo slogan “Un moto di energia per un viaggio in armonia!” con la seguente motivazione: “Lo slogan 5f è quello che più di tutti riassume i concetti di movimento, energia pulita ed armonia con l’ambiente; la formula in rima facilita la memorizzazione dello slogan e delle idee in esso contenute.”
Al vincitore Gianpaolo Celva di Trentino Trasporti S.p.A. va il premio di n.2 abbonamenti completi per i Mondiali di Sci Nordico in Val di Fiemme.
Figura 5: logo per i veicoli ibridi
La premiazione si è svolta nel corso della presentazione dei veicoli a Predazzo; presente il Presidente della Giunta Provinciale nonché assessore ai Lavori Pubblici Alberto Pacher, i sindaci della valle, i responsabili della Comunità di Valle e del Servizio Trasporti della Provincia Autonoma di Trento, nonché una folta rappresentanza delle scuole locali che hanno testato a fondo i veicoli.
Figura 6: la presentazione dei veicoli a Predazzo
I veicoli inoltre sono stati inoltre esposti durante la Fiera “Expò Riva Gran Prix” in uno stand apposito di Trentino Trasporti S.p.A. riscuotendo vivo interesse.
AUTOBUS IBRIDI – IL LORO IMPIEGO
Inizialmente gli autobus sono stati impiegati lungo la tratta Castello – Moena nel corso dei Mondiali di Sci nordico del 2013 in Val di Fiemme; l’intento è stato quello di contribuire con l’immagine di veicoli meno impattanti per l’ambiente ad un evento sportivo che di per sé rimanda al contatto con la natura.
La tratta era particolarmente gravosa sia per il chilometraggio (26 km) , il dislivello (224 m) con pendenze fino all’8% e la distanza media delle fermate (700 m) tali da ridurre i vantaggi del sistema di rigenerazione dell’energia.
Inoltre il carico di lavoro prevede corse ogni mezzora per un totale di 7 corse A/R per un totale di circa 370 km giornalieri, 2570 km settimanali durante il periodo dei Mondiali.
Successivamente i veicoli sono stati riposizionati a Trento per il servizio urbano; nel corso dei mesi di Settembre ed Ottobre 2013 sono stati messi in esercizio lungo una specifica linea cittadina, in diretto confronto con analoghi bus diesel EEV di ultima generazione ed alcuni metano ( EURO 2 ed EURO 3 di una decina d’anni) del parco autobus della società.
I veicoli erano ruotati all’interno della stessa giornata per poter avere una situazione di confronto il più possibile insensibili alle condizioni esterne, al fine di valutarne la resa ed i consumi.
Tabella comparativa consumi linea 7 urbana
AUTOBUS IBRIDI – IL MONITORAGGIO
Trentino Trasporti S.p.A. ha stretto un accordo con il gruppo di ricercatori di Meccatronica del Dipartimento di Ingegneria Industriale dell’Università di Trento per monitorare il comportamento di questi veicoli in relazione al percorso effettuato, allo stile di guida, al traffico presente sulla strada.
In particolare gli obbiettivi del progetto erano:
1. Valutazione oggettiva delle prestazioni del veicolo ibrido per trasporto urbano con particolare riferimento ai consumi, impatto ambientale con una stima delle riduzione delle emissioni in relazione alle diverse sorgenti di potenza installate nel veicolo.
2. Valutazione oggettiva dell’effetto dello stile di guida del conducente, durante l’utilizzo ordinario, in relazione ai consumi e l’efficienza complessiva di questo tipo di autobus (rispetto l’orario pianificato per il tragitto e la riduzione delle emissioni specie nelle zone urbane e il complessivo risparmio energetico).
3. Come obiettivo secondario ricavare delle indicazioni e dei criteri oggettivi per successive valutazioni che TT dovrà svolgere nell’ambito dei servizi che propone:
a. la definizione di specifiche e successiva selezione dell’architettura di veicoli ibridi in base al percorso e utilizzo;
b. la gestione del mezzo selezionando il percorso più adeguato;
c. avere dei criteri oggettivi anche per confrontare future nuove tipologie di veicoli con ridotto impatto ambientale.
Per ottenere questi risultati sono stati installati sul veicolo, grazie all’accordo con i costruttori i seguenti strumenti:
-Datalogger: con il compito di registrare i dati provenienti da fonti tramite protocollo CAN e seriale
-GPS: con il compito di registrare il più fedelmente possibile il percorso e il profilo di velocità
-Piattaforma inerziale IMU: con il compito di riportare il comportamento dinamico del veicolo con accelerazioni longitudinali e trasversali per monitorare la tecnica di guida
-Radar: con il compito di individuare il traffico antistante il veicolo
I dati del veicolo (consumo, accensione e spegnimento) provenivano dalla linea CAN autobus secondo il protocollo SAE J1939 condiviso dai più importanti costruttori di autobus.
Figura 7: schema degli strumenti installati a bordo
I dati dei saliti a bordo sono stati forniti dal sistema di bigliettazione elettronica MITT in uso su tutti i mezzi che servono il territorio del Trentino, e sono serviti per stimare il carico di bordo e la sua influenza sui consumi; altri sistemi (come ad esempio il carico sulle sospensioni, desumibili dai sistemi di bordo), non sono stati ritenuti affidabili o non disponibili.
I dati dell’autista (privi di informazioni personali) sono stati forniti a parte da Trentino Trasporti Esercizio per riconoscere lo stile di guida e correlarlo ai risultati del veicolo.
I primi dati si sono avuti durante i Mondiali di Sci Nordico della Val di Fiemme; purtroppo per fattori tecnici legati alla fornitura dei veicoli si hanno molti più dati dei MAN che dei Van Hool; inoltre i veicoli non hanno percorso sempre la stessa tratta prevista in fase di avvio del progetto a causa delle necessità dell’esercizio nel corso di una manifestazione importante come quella dei Mondiali di Sci Nordico,.
Non si sono ottenute stime sul carico a bordo e sugli autisti poiché durante i Mondiali il sistema MITT, per quanto installato ed attivo, non era utilizzato come nel servizio pubblico tradizionale in quanto il trasporto era gratuito. Inoltre anche i turni autisti non sono stati registrati dal sistema perché, causa la frenesia di una manifestazione così importante, i turni venivano decisi giornalmente in forma cartacea.